Ti è mai capitato di dover fare qualcosa ma non ti sei sentito bene perché avevi l’impressione di non averlo fatto…perfettamente? Ti senti nervoso solo a pensare che alcune persone ti chiederanno di fare qualcosa e tu non lo farai…perfettamente? Se hai risposto “sì” a queste domande, probabilmente stai “soffrendo” di perfezionismo. I perfezionisti non vogliono commettere errori, hanno regole specifiche secondo le quali vogliono che le cose siano fatte e sono molto severi con se stessi. Non è sbagliato voler fare le cose nel modo giusto. Tuttavia, quando sei un perfezionista, superi i limiti e invece di provare piacere nel fare qualcosa, ti senti come se avessi fallito senza motivo. Di seguito, troverai alcuni semplici consigli per affrontare il perfezionismo estremo.
- È l’impegno che conta, non il risultato. Ok, magari non hai raggiunto un obiettivo per cui hai lavorato tanto, ma pensa che almeno ci hai provato. Non associare il fallimento al valore che hai come individuo.
- I perfezionisti di solito non amano se stessi e si accusano sempre. Non essere così severo con te stesso. Sei umano e gli esseri umani commettono errori. Ciò che devi fare prima di tutto è amare e apprezzare te stesso!
- Riconosci le tendenze perfezionistiche che hai. Solo allora inizierai a renderti conto che stai “camminando” sulla strada sbagliata.
- I perfezionisti hanno una bassa autostima perché prendono la critica sul personale. Riconosci che la critica costruttiva ti aiuterà a imparare e a evolvere, e accettala.
- I perfezionisti tendono a rimandare l’inizio di qualcosa per paura di non farlo bene. Questo può aumentare il loro stress a lungo termine. Iniziare è sempre difficile, ma invece di non iniziare affatto, fai una bozza di base del lavoro nella prima fase. Ricorda che anche se all’inizio il tuo lavoro potrebbe non essere perfetto, migliorerai se continui a provarci!
- Se ti rendi conto che il tuo perfezionismo è eccessivo, probabilmente dovresti chiedere aiuto. La terapia cambierà il tuo modo di pensare e scoprirai cosa si nasconde dietro tutte queste tendenze perfezionistiche.
Giota Florou
Fonti: iatronet.gr, oregoncounseling.com
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