Ogni anno dal 2004, l’Environmental Working Group (EWG), un’organizzazione non-profit che promuove uno stile di vita sano, pubblica un elenco dei frutti e delle verdure più “sporchi”. Per “sporchi” intendiamo quelli con le più alte concentrazioni di pesticidi. Il loro ultimo elenco è stato pubblicato qualche mese fa. Vale la pena menzionare che le fragole sono in cima alla lista dei frutti “più sporchi” per il sesto anno consecutivo.
Altri frutti e verdure “sporchi” sono:
- spinaci
- cavolo riccio
- nettarine
- mele
- uva
- ciliegie
- pesche
- pere
- peperoni verdi e rossi
- sedano
- pomodori
Questa lista è stata realizzata tenendo in considerazione oltre 46.000 campioni di questi alimenti analizzati dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) e dalla Food and Drug Administration (FDA). Secondo l’Environmental Working Group (EWG), i pesticidi causano numerosi problemi di salute umana, quindi sarebbe meglio acquistare questi prodotti in un mercato biologico. Oltre alla lista dei cibi “più contaminati,” l’EWG fornisce anche una lista dei 15 alimenti più “puliti.”
I frutti e le verdure più “puliti” sono:
- avocado
- mais
- ananas
- cipolle
- papaya
- piselli surgelati
- melanzane
- asparagi
- broccoli
- cavolo
- kiwi
- funghi
- melone
- melone cantalupo (quello arancione)
Fonte: https://www.ewg.org/foodnews/dirty-dozen.php Seminari Ariana Davila Articoli recenti





