Il consumo di latticini è stato spesso associato a problemi di salute, come le malattie cardiovascolari. Tuttavia, un nuovo studio scientifico internazionale ha ribaltato questa convinzione. La ricerca ha rivelato che chi mangia latticini ha un rischio ridotto di malattie cardiovascolari rispetto a chi ne consuma meno. I ricercatori hanno concluso che il tipo di grasso è più importante della quantità consumata. Inoltre, un maggiore consumo di grassi lattiero-caseari non è stato associato a un aumento del rischio di morte. Lo studio ha coinvolto oltre 4.000 persone in Svezia e ha analizzato i dati di altri 17 studi internazionali. I risultati hanno mostrato che le persone con i più alti livelli di acidi grassi lattiero-caseari nel corpo avevano, in media, un rischio cardiovascolare inferiore del 25% rispetto a chi aveva i livelli più bassi. In altri paesi, come gli Stati Uniti, è stato osservato un rischio cardiovascolare ridotto del 12%. Secondo la ricercatrice Dr. Kathy Trie, anche se i latticini possono essere ricchi di grassi saturi, possono anche contenere molti altri nutrienti e quindi possono far parte di una dieta sana. Inoltre, le evidenze stanno crescendo, suggerendo che l’impatto dei latticini sulla salute dipenda più dal tipo di latticino (latte, formaggio, yogurt, burro, ecc.) piuttosto che dal loro contenuto di grassi.
Fonte: Athens News Agency
